Interventi

Lifting Gambe e Braccia

Tutto quello che c’è da sapere sull’intervento di Lifting Gambe e Braccia

Grazie alle fiorenti ricerche scientifiche e alle continue innovazioni tecnologiche, anche il campo della medicina e della chirurgia estetica vantano di numerosi progressi. Infatti, oggi giorno è possibile affidarsi a diverse operazioni chirurgiche per soddisfare e migliorare le proprie esigenze estetiche.

Gli inestetismi fisici hanno una natura molto variabile, molti compaiono in viso, molti altri sul corpo. Alcuni sono congeniti, altri si verificano dopo determinati eventi. Nel caso di gambe e braccia, un inestetismo che si può verificare riguarda il rilassamento cutaneo.

Ciò significa che la pelle degli arti perde di tonicità a causa di diversi fattori e può portare ad avere un effetto estetico non propriamente armonioso. Fortunatamente esiste la soluzione, ed è quella di sottoporsi ad un intervento di Lifting.

Intervento lifting: Cos’è e come approcciarsi

Sottoporsi ad un intervento di lifting significa sottoporsi ad una vera e propria operazione chirurgica. Il lifting di cui si sente parlare più spesso è quello al viso, ma come anticipato, esiste anche per il resto del corpo, in particolare per gambe e braccia.

Quando gli arti iniziano ad avere la pelle meno elastica, più rilassata e – come si suol dire – “cadente” le principali cause possono essere tre:

  1. Una drastica diminuzione di peso
  2. Uno stile di vita troppo sedentario
  3. Il normale invecchiamento della pelle (che si specifica, non si può arrestare)

Il lifting, quindi, entra in gioco con lo scopo di rimuovere gli strati di adipe e di tessuto in eccesso per donare una nova forma più tonica, compatta e armoniosa.

Ciò detto, è altrettanto importante sottolineare che trattandosi di un’operazione chirurgica sarà necessario sottoporsi ad una prima visita di consulto con il proprio chirurgo. In questa sede sarà molto importante che egli possa visitare con attenzione il paziente per analizzare la sua morfologia e il suo stato di salute e capire, inoltre, quali risultati si vogliono ottenere.

Infatti, nei casi in cui si presentasse un eccesso adiposo, il lifting di per sé potrebbe non bastare per soddisfare l’intera richiesta. Quindi, si potrebbe associare anche un intervento di liposuzione, ovvero una tecnica per cui, attraverso una cannula, si frantuma e poi si aspira tutto lo strato di adipe in eccesso con lo scopo di ottenere un miglioramento ancora più completo.

In altri casi ancora, invece, gli eccessi cutanei hanno un’entità piuttosto limitata e si potrebbe pertanto procedere con un minilifting. Il vantaggio sarebbe quello di avere una cicatrice molto più piccola rispetto ad un normale lifting, se non addirittura invisibile.

Come funziona il lifting alle braccia?

Il lifting delle braccia, che si chiama brachioplastica, serve principalmente per eliminare pelle e adipe in eccesso presenti nella zona posteriore delle braccia. In realtà, però, permette anche di modificarne la forma e le dimensioni.

Quanto all’anestesia, per questo intervento è necessario effettuarne una loco-regionale con sedazione. Ciò significa che il paziente sarà sveglio e rilassato, ma rimarrà totalmente insensibile al dolore.

L’intervento inizia con delle incisioni. Come si anticipava, meno tessuto vi è da asportare, più sarà piccola la cicatrice (e viceversa). Nei casi di un normale lifting, l’incisione viene praticata nella piega bicipite ascellare e poi si prolunga fino al gomito. La cicatrice, però, rimarrà nella cosiddetta “zona d’ombra” perché sarà molto difficile notarla a braccia distese lungo i fianchi.

Dopodiché, sempre in base alle qualità di tessuti da asportare, il chirurgo procederà con la tecnica o le tecniche chirurgiche necessarie. L’intervento dura circa 1 o 2 ore ed è considerato un intervento semplice. Pertanto, in alcuni casi potrebbe essere svolto in day-hospital, in altri con una notte di ricovero, o al massimo due.

Post operatorio

Subito dopo l’operazione, il chirurgo applicherà un bendaggio e in alcuni casi, anche un piccolo drenaggio che non dovranno essere tolti prima delle indicazioni del medico.

Quanto al decorso post-operatorio, nei primi due giorni dopo la brachioplastica il paziente dovrà rimanere a riposo, tenendo le braccia leggermente sollevate. Dal terzo giorno potrà incominciare la ripresa delle proprie attività, ma sempre evitando grossi sforzi fisici, saune e/o bagni turchi e l’esposizione solare.

I normali sintomi post-intervento riguardano la comparsa di gonfiori ed ecchimosi che tenderanno a scomparire in circa 1-2 settimane. Dopo questo limite di tempo, si potrà tornare al lavoro, purché anche questo non sia eccessivamente faticoso.

Altrimenti, si dovrà attendere la terza settimana post-intervento per riprendere il massimo svolgimento delle normali attività, anche quelle sportive. Infine, il risultato finale sarà del tutto apprezzabile dopo circa sei mesi dall’intervento.

Come funziona il lifting alle gambe?

Quanto al lifting alle gambe, è bene specificare che spesso ci riferisce alla specifica zona dell’interno coscia, che è quella più soggetta a rilassamenti cutanei. In realtà, le pratiche di intervento non sono molto differenti rispetto al liftign delle braccia.

L’unica reale differenza riguarda l’anestesia, che in questo intervento è di tipo generale o spinale. Successivamente, si procederà con le incisioni che, solitamente, partono dalla regione latero-pubica e inguinale, raggiungono l’interno coscia e arrivano fino alla regione glutea.

Dopodiché il procedimento è lo stesso: la pelle viene stirata in alto, l’eccesso viene eliminato e si sutura nuovamente la cute nella nuova posizione. Si ribadisce che, qualora il tessuto adiposo fosse in eccesso, si potrebbe procedere ugualmente con la liposuzione.

Le cicatrici rimaranno esattamente nei punti di incisione e saranno più o meno visibili, ma facilmente copribili da slip o bikini. Se lo si desidera, ci si potrà sottoporre a dei nuovi interventi di ritocco per ridurle, ma solo dopo 6 mesi dall’intervento.

Questa operazione dura circa 2 ore e mezza/3 ore.

Post operatorio

Quanto al post-operatorio del lifting alle gambe, ecco cosa sapere. Per iniziare, dopo l’intervento il paziente dovrà rimanere a riposo a letto per le prime 12 ore. In queso frangente avrà il catetere (applicato nel pre-intervento) e solo dopo che il medico lo avrà rimosso, potrà alzarsi.

Il riposo continua per altri 10/15 giorni e per tutti i 30 successivi all’operazione si dovrà indossare una guaina elastica a pantaloncino. Anche in questo caso gli sforzi fisici sono fortemente sconsigliati. Ad ogni modo, dopo due settimane si potrà riprendere lo svolgimento delle proprie attività.

Quanto ai sintomi, non vi è molta differenza dai precedenti. Anche per la gambe si proverà indolenzimento e gonfiore. Talvolta, anche difficoltà a muoversi. In ogni caso, il medico disporrà tutte le indicazioni necessarie per affrontare al meglio il processo di guarigione, basterà seguirle e non vi saranno problemi.

 

Addominoplastica: Come si svolge la visita pre-operatoria

Essendo l’addominoplastica un intervento molto personalizzato, il chirurgo, durante la prima visita pre-operatoria, si occuperà di analizzare molto attentamente tutti i bisogni specifici del paziente.

Come prima cosa, valuterà la quantità e la localizzazione dei depositi di grasso presenti nell’addome. Dopodiché, si analizzeranno anche l’elasticità della cute e l’eventuale eccesso di pelle. Infine, si guarderà anche alla tonicità dei muscoli della parete addominale. Successivamente, il chirurgo mostrerà gli obiettivi e i risultati estetici finali che si potranno ottenere.

Lo step successivo è quello di valutare le condizioni di salute, con il fine di poter escludere la presenza di possibili alterazioni come pressione alta e problemi di coagulazione e/o di cicatrizzazione che potrebbero interferire sul risultato finale. Inoltre, in questa sede, verranno fornite indicazioni dettagliate circa l’alimentazione e altre regole comportamentali che si devono osservare, come quelle sul fumo, sui farmaci o sull’uso di alcool.

Infine, il chirurgo stabilirà con quale modalità procedere tra quelle descritte nel precedente paragrafo.

 

Addominoplastica: Il decorso post-operatorio

Per l’operazione di addominoplastica, il post-operatorio varia in base alla modalità di intervento eseguita. Nel caso della miniaddominoplastica, che si ricorda essere la meno invasiva, è probabile che si avverta del “semplice” fastidio, e di conseguenza il periodo di degenza sarà alquanto breve.

Per gli interventi di addominoplastica completa e addominoplastica circonferenziale, invece, la situazione si complica leggermente. Prima di tutto, nelle 48 ore successive all’intervento, bisognerà rimanere a riposo con le gambe flesse e il dorso sollevato. A partire dal terzo giorno, poi, si potrà riprendere – in modo graduale – lo svolgimento delle proprie attività, purché non siano troppo faticose.

In ogni caso, comunque, subito dopo l’operazione verrà applicato un bendaggio fatto di una fascia compressiva, che dovrà essere indossato nel corso delle prime settimane e sostituito in base alle indicazioni del chirurgo. In qualche caso, potrebbe risultare necessario ricorrere anche a qualche sessione di drenaggio linfatico, con lo scopo di evitare infiammazioni e ridurre la probabilità di riscontrare infezioni.

Anche le cicatrici, in tutti e tre i casi, saranno visibili seppur sottili. Comunque il chirurgo le applicherà in punti strategici dove le si potranno nascondere attraverso gli indumenti intimi.

Le normali attività potranno essere interamente riprese dopo circa un mese dall’operazione e solo dopo che saranno passati tutti i dolori (tenuti a bada tramite gli opportuni antidolorifici prescritti dal medico).

Quanto ai risultati, invece, questi saranno complessivamente visibili nel giro di 2-3 mesi. È bene sottolineare che se dopo l’operazione si dovesse affiancare anche un’alimentazione più sana ed equilibrata, i risultati si protrarranno nel tempo.

Infine, si specifica che, anche senza problematiche gravi o evidenti, l’intervento di addominoplastica può essere svolto a qualsiasi età, chiaramente, solo dietro approvazione medica. Sarà possibile, quindi, ottenere la perfetta forma fisica in qualsiasi momento lo si desideri.