Interventi
Addominoplastica
Tutto quello che c’è da sapere sull’intervento di addominoplastica
Essere in pace con sé stessi potrebbe dirsi l’obiettivo di tutti noi, e il rapporto che si ha con il proprio corpo potrebbe influire molto. Sentirsi a proprio agio quando ci si guarda allo specchio è una conquista, e spesso, sentirsi bene fuori, equivale a sentirsi bene anche dentro.
La chirurgia estetica ha da sempre lo scopo di aiutare le persone a raggiungere tale obiettivo. Alcuni inestetismi sono poco visibili, e se non diventano insopportabili, spesso si riesce a nasconderli. Altri, invece, ricoprono zone del corpo molto visibili e rendono le persone insicure, fino a diventare una vera e propria fonte di disagio psicologico.
Una zona del corpo che potrebbe causare imbarazzo, se non presentasse la forma desiderata, è quella dell’addome. Per molte persone, infatti, avere un addome tonico e definito costituisce una caratteristica importante per il raggiungimento del proprio ideale fisico.
Qualora non si riuscisse ad ottenere la forma fisica desiderata attraverso l’allenamento e una buona alimentazione, anche in questo caso la chirurgia estetica fornisce la soluzione perfetta: l’intervento di addominoplastica.
Addominoplastica: Cos’è e come funziona
Come già accennato, l’addominoplastica è un intervento chirurgico volto a modellare l’addome. I soggetti che si sottopongono più di frequente a questa operazione sono coloro che hanno subito un sensibile rilassamento della struttura muscolare. Ad esempio, come le donne che hanno portato avanti più di una gravidanza, o chi ha sofferto di obesità e che, quindi, presenta un’elevata massa adiposa in quella zona.
L’addominoplastica, in altre parole, consiste nella rimozione dell’eccesso di pelle e di grasso della zona addominale e consente anche di tonificarne i muscoli. Esistono tre modalità di svolgimento per questo intervento:
- Miniaddominoplastica: come suggerisce il nome, è la modalità meno invasiva. Consiste nel miglioramento della zona compresa tra l’ombelico e la zona pubica attraverso un’incisione di ridotta estensione. La durata si aggira attorno ai 60 minuti e vi è la possibilità che l’operazione venga svolta in day hospital;
- Addominoplastica completa: è la modalità “tradizionale”. Si pratica attraverso un’incisione che coinvolge tutta la parte anteriore dell’addome, proprio perché lo scopo è intervenire sull’intera zona. In questo caso è doveroso associare anche una plastica alla parete addominale. Quanto alla durata, per questa modalità saranno necessarie circa 2 ore e, quindi, una notte di degenza;
- Addominoplastica circonferenziale: per ordine crescente, questa è la pratica più impegnativa. Consente il modellamento sia della parte anteriore, sia della parte posteriore. Per questo, l’incisione verrà effettuata a 360 gradi. Per questa modalità saranno, infine, necessarie circa 4 ore di intervento e, probabilmente, 2 notti di degenza.
Liposuzione e six-pack
Esistono, in realtà, anche altre due alternative:
- La liposuzione: consente un dimagrimento locale, molto meno invasivo rispetto alle altre tecniche, ma che non permette di modificare i muscoli addominali;
- La modifica del six-pack: questa è una pratica molto in voga soprattutto tra i personaggi dello spettacolo. Attraverso degli ultrasuoni si asporterà solo la parte di adipe che consentirà di ottenere degli addominali scolpiti. Il risultato sarà così naturale che sarà difficilmente distinguibile da chi ha ottenuto il “six-pack” in modo naturale.
In ogni caso, a prescindere dalla modalità di intervento, ogni addominoplastica richiede l’uso dell’anestesia generale. Inoltre, è bene specificare che – come per tutti gli interventi – è fondamentale un primo incontro conoscitivo con il Dott. Amoroso, le cui modalità sono meglio specificate nel prossimo paragrafo.

Addominoplastica: Come si svolge la visita pre-operatoria
Essendo l’addominoplastica un intervento molto personalizzato, il chirurgo, durante la prima visita pre-operatoria, si occuperà di analizzare molto attentamente tutti i bisogni specifici del paziente.
Come prima cosa, valuterà la quantità e la localizzazione dei depositi di grasso presenti nell’addome. Dopodiché, si analizzeranno anche l’elasticità della cute e l’eventuale eccesso di pelle. Infine, si guarderà anche alla tonicità dei muscoli della parete addominale. Successivamente, il chirurgo mostrerà gli obiettivi e i risultati estetici finali che si potranno ottenere.
Lo step successivo è quello di valutare le condizioni di salute, con il fine di poter escludere la presenza di possibili alterazioni come pressione alta e problemi di coagulazione e/o di cicatrizzazione che potrebbero interferire sul risultato finale. Inoltre, in questa sede, verranno fornite indicazioni dettagliate circa l’alimentazione e altre regole comportamentali che si devono osservare, come quelle sul fumo, sui farmaci o sull’uso di alcool.
Infine, il chirurgo stabilirà con quale modalità procedere tra quelle descritte nel precedente paragrafo.
Addominoplastica: Il decorso post-operatorio
Per l’operazione di addominoplastica, il post-operatorio varia in base alla modalità di intervento eseguita. Nel caso della miniaddominoplastica, che si ricorda essere la meno invasiva, è probabile che si avverta del “semplice” fastidio, e di conseguenza il periodo di degenza sarà alquanto breve.
Per gli interventi di addominoplastica completa e addominoplastica circonferenziale, invece, la situazione si complica leggermente. Prima di tutto, nelle 48 ore successive all’intervento, bisognerà rimanere a riposo con le gambe flesse e il dorso sollevato. A partire dal terzo giorno, poi, si potrà riprendere – in modo graduale – lo svolgimento delle proprie attività, purché non siano troppo faticose.
In ogni caso, comunque, subito dopo l’operazione verrà applicato un bendaggio fatto di una fascia compressiva, che dovrà essere indossato nel corso delle prime settimane e sostituito in base alle indicazioni del chirurgo. In qualche caso, potrebbe risultare necessario ricorrere anche a qualche sessione di drenaggio linfatico, con lo scopo di evitare infiammazioni e ridurre la probabilità di riscontrare infezioni.
Anche le cicatrici, in tutti e tre i casi, saranno visibili seppur sottili. Comunque il chirurgo le applicherà in punti strategici dove le si potranno nascondere attraverso gli indumenti intimi.
Le normali attività potranno essere interamente riprese dopo circa un mese dall’operazione e solo dopo che saranno passati tutti i dolori (tenuti a bada tramite gli opportuni antidolorifici prescritti dal medico).
Quanto ai risultati, invece, questi saranno complessivamente visibili nel giro di 2-3 mesi. È bene sottolineare che se dopo l’operazione si dovesse affiancare anche un’alimentazione più sana ed equilibrata, i risultati si protrarranno nel tempo.
Infine, si specifica che, anche senza problematiche gravi o evidenti, l’intervento di addominoplastica può essere svolto a qualsiasi età, chiaramente, solo dietro approvazione medica. Sarà possibile, quindi, ottenere la perfetta forma fisica in qualsiasi momento lo si desideri.
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